Team Building Formazione e Emozioni: il ruolo delle Emozioni nelle attività formative in azienda.
Che l’obiettivo sia la creazione del Team (team building) o il lavoro in squadra (team work) la scelta dell’attività è guidata dai risultati che vogliamo che il team raggiunga anche attraverso le Emozioni.
Cosa intendiamo per formazione esperienziale?
È la domanda che il nostro gruppo di specialisti si è posta in un recente laboratorio interno.
Guardando ai feedback e alle considerazioni che otteniamo, i partecipanti e le aziende ricordano molto l’esperienza ad esempio della ricerca dispersi oppure del carton boat, del rafting, del teatro, della cucina o dell’orienteering. Citano meno il lavoro di ricostruzione, analisi, de-briefing, nei quali le persone sono state coinvolte.
Per loro formazione esperienziale è allora attività insieme con “quattro parole a seguire”?
Otteniamo decisamente molti più racconti rispetto all’esperienza, quando si è lavorato coinvolgendo la sfera delle emozioni.
Ci rendiamo conto che le domande sulle “Emozioni Provate” ottengono di “portarsi a casa” o in azienda più ricordi.
Domande utili per dare un significato alla formazione esperienziale
- Quali emozioni andiamo a suscitare nell’ambito della formazione esperienziale e in che modo “ci lavoriamo su”?
- Quali esperienze vogliamo ( e siamo in grado) di far vivere ai vari gruppi in sviluppo?
- Ci sono dei rischi del lavorare sulla sfera emotiva? Come gestire eventuali momenti critici che si dovessero presentare?
Qualcuno nel nostro gruppo ha riassunto:
Mi sembra che se durante un’attività c’è il FARE (o viene raccontato) stiamo parlando di ESPERIENZA e se lavoriamo sull’esperienza per trovare degli apprendimenti, stiamo FORMANDO.
Il ruolo del trainer nel Team building Formazione e Emozioni
Quale ruolo devono avere i “formatori” nella gestione delle emozioni che si generano in singoli e in un gruppo, durante le attività formative?
Ci è capitato più volte che qualche emozione forte esca dall’esperienza che proponiamo al gruppo: ad esempio un conflitto sopito che durante un’attività formativa outdoor era uscito fra alcuni partecipanti.
Qui il team dei trainer deve prepararsi nella fase di progettazione del percorso, prefigurando possibili situazioni che possono accadere.
Fondamentale è conoscere a fondo, prima, il nostro cliente, il contesto aziendale e i partecipanti. “Entrando” nei meccanismi e approcci dell’azienda, possiamo immaginare e farci un’ idea di “come ragionano all’interno di quello specifico gruppo, da quale stile è caratterizzato”, agendo il nostro ruolo di consulenti, ascoltando i segnali forti e deboli della realtà in cui siamo e guadagnandoci la fiducia dei nostri interlocutori.
Team building Formazione e Emozioni: Leggere i segnali
Se pensiamo alle schede di valutazione delle prestazioni che si usano in azienda, troviamo item molto connessi alla sfera emotiva. Per esempio: gestione dello stress, reazione agli imprevisti, generare fiducia, gestione del cambiamento, suscitare motivazione.
La stessa cosa ci insegna la quotidianità: ritmi di lavoro intensi, successi da festeggiare, speranze ed entusiasmi da suscitare, conflitti da gestire, decisioni da prendere, persone differenti a cui rapportarci e la valutazione continua del nostro lavoro.
Come tenere fuori le emozioni da tutto questo?
Se le realtà aziendali sono fortemente innervate dai vissuti emotivi delle persone, anche di questi (non solo) è opportuno occuparci quando lavoriamo con i gruppi.
“Quando penso alle emozioni nei gruppi di formazione (e anche alle emozioni nelle aziende) non penso solo a rischi da evitare o prevenire, eccessi da contenere o ostacoli da superare; penso alle emozioni anche in termini di opportunità, come elementi facilitanti il cambiamento. Un esempio? Quanto può essere prezioso tematizzare la paura del delegare per una persona poco propensa alla delega? Insomma le emozioni come alleate per il cambiamento….”
“Esperienza” è sinonimo di cambiamento: il cambiamento è uno di quei momenti dove la sfera emotiva si intreccia con la sfera organizzativa.
Ora il punto per i trainer è trovare il giusto equilibrio nelle domande che andremo a porre ai partecipanti al percorso esperienziale. In fondo, non siamo noi a chiedere esplicitamente ai partecipanti la disponibilità a mettersi in gioco? Questo non implica forse scatenare un’emozione? Per non parlare poi della disponibilità ad accettare feedback!
Cosa succede durante un percorso di formazione
Quali possono essere le emozioni che un gruppo in un percorso formativo esperienziale può provare?
Sensazioni di base (paura, rabbia, piacere, dolore) che, “percepite”, generano emozioni (ansia, rassegnazione, frustrazione, tristezza, gioia, allegria etc…) che, “vissute”, generano reazioni -comportamenti… che, “agiti”, producono pensieri (cognizione).
In letteratura possiamo trovare un mucchio di teorie a proposito di esperienze ed emozioni.
Ogni persona che incontriamo ha caratteristiche e peculiarità diverse dalle altre. Il dovere/compito dei trainer/facilitatore è quello di studiarle, conoscerle e ri-conoscerle nelle persone che si hanno davanti.
Fino a che punto spingersi? Come utilizzare le esperienze e le relative emozioni che ne derivano nelle attività formative? Quand’è che un’emozione è “troppo forte”?
Sono tutte queste domande da porsi prima di scegliere di fare un percorso formativo di team che possa fare la differenza e portare grandi risultati in azienda.
Obiettivo formativo: il focus sulle emozioni
Quando è utile mettere il focus sulle emozioni? innescarle ad hoc, esplicitarle, farle “venir fuori”…per quali obiettivi formativi?
In base a cosa diciamo che un emozione è “forte”? Anche le resistenze al cambiamento, possono trasformarsi in risorsa…se gestite…come allora utilizzare “l’apparentemente inutile” per favorire processi di cambiamento?
Il termine emotivo significa: “la disposizione di un segno linguistico a produrre, non una credenza, ma un “atteggiamento”, cioè una disposizione ad agire…”
La parola stessa “emozione” evidenzia una propensione al movimento. E-mozione, movimento verso fuori.
Team building Formazione e Emozioni che spingono avanti e che creano movimento e cambiamento!
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