PEOPLE MANAGEMENT
The Name of the Game: Coinvolgere e Motivare!
Qual è lo stile di management che riesce a coinvolgere e motivare maggiormente i collaboratori? È quello di coloro che lavorano alcuni giorni da remoto oppure quello di chi è costantemente in smart working?
In questi giorni, tale argomento è stato il focus di moltissime conversazioni, con responsabili alla guida di persone, coordinatori di gruppi, direzioni di funzione e direzioni commerciali.
Come fare a tenere alta la loro motivazione, attivare le loro energie, generare un clima propositivo e dinamico sia in presenza che da remoto?
Gli studiosi di Gallup hanno recentemente estratto alcuni dati molto significativi al riguardo.
Secondo questi dati, metà dei collaboratori che dalle survey svolte risultano più coinvolti e ingaggiati, riportano nei questionari di essere assolutamente d’accordo con l’affermazione: “Il mio capo è aperto e facilmente avvicinabile”.
I due terzi dei più coinvolti affermano, con entusiasmo, che i loro manager si focalizzano prevalentemente sui loro punti di forza e sulle loro caratteristiche positive.
Quali sono le principali difficoltà dei manager? Lo studio di Gallup ne evidenzia cinque:
- Aspettative non chiare;
- Eccessivo carico di lavoro e scarsa attenzione ai collaboratori;
- Stress sul lavoro e frustrazione;
- Scarso focus sui punti di forza delle persone;
- Colloqui capo collaboratore deludenti.
Riesci ad ingaggiare i tuoi collaboratori?
Un altro dato decisivo riporta una variazione nei livelli di ingaggio del team, del 70%, dovuta unicamente al manager.
E inoltre lo studio mette in evidenza come anche nel periodo di crisi o di emergenza quello che influenza maggiormente e garantisce la performance del team sia il coinvolgimento.
I numeri infatti mostrano come, maggiore è il coinvolgimento e la motivazione, minore è l’assenteismo (dell’81% inferiore). Il turnover diminuisce del 43%, diminuiscono gli incidenti dovuti alla sicurezza (del 64%) e infine diminuisce la difettosità nella qualità del 41%.
Purtroppo non siamo ancora convinti di quanto determinante sia l’impatto di un manager in azienda. Maggiore è la sua capacità di ingaggio, migliori sono i risultati di fedeltà dei clienti (del 10% superiore), della produttività (14%) e aumento del 23% in quanto a redditività.
Inoltre, vi è un aumento del 66% del tasso di benessere delle persone e il 13% in più di partecipazione nell’organizzazione.
I responsabili alla guida di collaboratori stanno affrontando le sfide del cambiamento globale del luogo di lavoro e con questo il necessario cambiamento nel loro approccio.
IL PASSATO IL FUTURO
La mia retribuzione il mio scopo
La mia soddisfazione il mio sviluppo
Il mio capo il mio coach
Il mio colloquio annuale con capo le mie costanti conversazioni
I miei punti deboli i miei punti di forza
Il mio lavoro. la mia vita.
L’importanza del feedback.
Decisivo, ai fini della motivazione dei collaboratori, è il feedback: almeno uno alla settimana.
I manager contrariamente, appaiono ancor più carenti e distanti, soprattutto con i collaboratori da remoto.
Il burnout, l’esaurimento dei collaboratori e lo stress correlato, in questo periodo pandemico, appaiono essere i problemi più diffusi.
I dati sono chiari! I collaboratori che affermano di sperimentare “molto spesso “o “sempre” il burnout al lavoro sono coloro che:
Questi numeri rendono estremamente urgente per i manager l’adozione di un nuovo stile.
Incominciamo a fare i Coach oggi!
Proviamo a chiederci:
- I membri del mio team potrebbero affermare di avere chiarezza su cosa mi aspetto da loro?
- Quanto spesso riesco a dare un feedback significativo ai miei collaboratori?
- I miei collaboratori potrebbero avere la sensazione che le metriche usate per le loro valutazioni sono corrette e accurate?
“Non dire mai alle persone come fare le cose. Digli cosa fare e ti sorprenderanno con i loro risultati!”
George Smith Patton
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