Misurare la Resilienza
In psicologia, la resilienza è un fenomeno o insieme di caratteristiche che consiste nella capacità di far fronte mentalmente o emotivamente ad una crisi, ad un evento critico e di riprendersi da uno stato di stress.
La resilienza esiste nelle persone che sviluppano capacità psicologiche e comportamentali che consentono loro di mantenere la calma durante le crisi e di superare la situazione difficile senza portarsi dietro conseguenze negative nel lungo termine.
Sono persone resilienti, aggiunge la sintesi di Wikipedia, quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, ad imprimere nuovo slancio e a raggiungere mete importanti.
Come misurare la resilienza: nasce l’Adversity Quotient (AQ)
Negli ultimi anni questo concetto si è affermato nel campo della psicologia e dello sviluppo personale e Paul Stoltz nel 1997 ha sviluppato un metodo per misurarlo.
Lo ha chiamato Quoziente di Avversità (Adversity Quotient, AQ) nel suo libro Adversity Quotient: Turning Obstacles Into Opportunities.
Rappresenta una metrica che misura la capacità di una persona di affrontare e superare le avversità della vita. Un tema di grande rilevanza per i counselor e i consulenti organizzativi, che spesso si trovano a lavorare con individui e team alle prese con sfide significative.
I 4 fattori chiave secondo l’AQ
Cosa Misura l’Adversity Quotient AQ?
L’AQ si basa su quattro fattori chiave, valutati attraverso uno strumento chiamato Adversity Response Profile. Questi fattori sono:
- Percezione del controllo: La misura in cui una persona ritiene di avere il controllo su una situazione difficile.
- Percezione della responsabilità: Il grado di responsabilità che un individuo sente di avere nel migliorare la situazione.
- Ampiezza delle situazioni: La capacità di applicare la resilienza in contesti diversi della vita.
- Durata della fiducia: La capacità di mantenere la fiducia e persistere nel tempo, anche in presenza di incertezza.
Questi elementi offrono un quadro di come le persone affrontano le difficoltà e possono essere utili strumenti di riflessione e crescita personale.
Resilienza e Mindset: il potere della percezione
Il Ruolo del Mindset -> Mentalità
I primi due fattori dell’AQ si concentrano sulla percezione e sulle mentalità. Adottare una mentalità che enfatizza il controllo personale e la responsabilità, può generare cambiamento e trasformazione. Anche quando le avversità non sono causate direttamente dalle nostre azioni, scegliere di assumere un ruolo attivo può portarci fuori dal mindset dell’essere vittima, promuovendo un senso di potenziamento, di empowerment.
Tuttavia, questo approccio comporta un rischio: lo sforzo costante di mantenere il controllo e assumersi responsabilità può risultare estenuante e portare al burnout. Ecco perché la resilienza è tanto cruciale: si tratta della capacità di sostenere questo sforzo senza esaurirsi, mantenendo un equilibrio tra impegno e benessere personale.
Resilienza a 360 gradi: ampiezza e durata nelle sfide quotidiane
Un altro aspetto fondamentale dell’AQ è l’ampiezza delle situazioni in cui è possibile applicare la resilienza. Talvolta le persone mostrano una grande resilienza in ambiti specifici, come nel lavoro ma faticano in altri, come nelle relazioni personali. Riconoscere queste differenze può aiutare a sviluppare una resilienza più uniforme e applicabile ad una gamma più ampia di situazioni.
La durata della speranza, della fiducia nella riuscita, è forse l’aspetto più impegnativo. Come si può mantenere la motivazione quando non si sa quanto durerà una situazione difficile? Stoltz paragona questa dinamica a un volo aereo: sapere quanto durerà il viaggio aiuta a gestire meglio l’attesa. Tuttavia, nelle situazioni di incertezza, la capacità di mantenere la fiducia e continuare a lottare è il vero banco di prova della resilienza.
Applicazione nella consulenza e nello sviluppo organizzativo
Applicazioni Pratiche
Per un professionista dello sviluppo e della consulenza, l’AQ rappresenta uno strumento prezioso. Può essere utilizzato per:
- Rilevare il livello di resilienza di un individuo o di un team.
- Identificare le aree di miglioramento.
- Progettare interventi mirati per sviluppare una resilienza più robusta e sostenibile.
Inoltre, riflettere su questi quattro fattori può stimolare conversazioni profonde e produttive, aiutando le persone a riconoscere le proprie risorse interiori e a rafforzarle.
Conclusione: resilienza come strumento di consapevolezza e crescita
Misurare la resilienza attraverso il Quoziente di Avversità è un passo concreto verso la consapevolezza e capacità di affrontare le sfide. Come professionisti, possiamo supportare le persone a trovare un maggiore equilibrio e una maggiore efficacia nella gestione delle difficoltà. L’Adversity Response Profile ci invita ad esplorare non solo come affrontiamo le avversità ma anche come possiamo crescere affrontandole e attraversandole.
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