Daydreaming: Fantasticare (con uno scopo) può ricaricare la mente.

Resistere alle distrazioni sembra, intuitivamente, il modo per essere più produttivi.

Eppure la ricerca mostra che un eccessivo focus può esaurire il cervello, dice Srini Pillay, innovatore e imprenditore nel settore della salute oltre che riconosciuto autore di saggi.

Per attingere alle risorse naturali del cervello, quello stato nel quale si attivano vecchie memorie, dove incrementa la consapevolezza di sé e si immaginano soluzioni creative; il fantasticare ad occhi aperti può essere un modo molto positivo e costruttivo.

  • Si parte con un’attività blanda con piccole attività manuali poco impegnative durante le quali consentire alla mente di viaggiare.
  • Si tratta di immaginare qualcosa di giocoso come potrebbe essere una corsa nel bosco.
  • Si tiene l’immagine a mente mentre si continuano le attività manuali.

In questo modo non impegnato e focalizzato la mente si ricarica, connette le idee e riesce anche a trovare e ricostruire memorie perse da lunga data.

Le associazioni che la mente compie durante questo fantasticare favoriscono il senso di sé, e la propria consapevolezza.

Per anni la focalizzazione è stata l’abilità maggiormente “venenerata”, osserva Pillay.

Molto più importante è consentire dei momenti di defocalizzazione che consentono l’aggiornamento delle informazioni nella nostra mente, consentendo l’accesso a parti più profonde di noi e così migliorare la nostra agilità, creatività e decision-making.

Approfondisci