CREATIVITA’ -> Cosa fanno i creativi di diverso
Spesso abbiamo l’impressione che l’ispirazione e le idee sboccino all’improvviso e svaniscano altrettanto rapidamente quando non ne abbiamo più bisogno. La creatività non si limita alla divisione tradizionale tra la parte destra e sinistra del cervello. Coinvolge piuttosto una serie complessa di processi cognitivi, connessioni neuronali ed emozionali che alimentano la nostra immaginazione e quindi la nostra creatività.
Sebbene poche persone (o forse nessuna) presentino tutte queste caratteristiche, alcune hanno sicuramente abilità creative più sviluppate rispetto ad altre. È possibile riconoscere e coltivare alcune di queste abilità.
Sognare
Il sogno non è soltanto una perdita di tempo. È un’opportunità per lasciare libera la mente, facilitando così il processo creativo incubando nuove idee. Spesso le nostre migliori intuizioni emergono quando meno ce lo aspettiamo, proprio quando la nostra mente è libera da altri pensieri.
Osservare tutto ciò che ci circonda
I creativi vedono possibilità ovunque, grazie alla loro acuta osservazione dell’ambiente. Ogni dettaglio può diventare uno spunto per l’espressione creativa. Come affermava lo scrittore e critico letterario Henry James: “Nulla è perduto per uno scrittore”.
Lavorare quando si vuole
Alcuni preferiscono lavorare presto al mattino, altri tarda la sera. Indipendentemente dall’ora del giorno, gli individui altamente creativi sanno quando mettere in moto la loro mente in modo naturale e cercano di adattarsi a quel ritmo.
Stare da soli
Essere creativi significa anche non temere la solitudine. Spesso gli artisti sono considerati persone solitarie poiché la solitudine offre uno spazio per la riflessione e la concentrazione.
Ricercare nuove esperienze
Le persone creative amano esplorare nuove esperienze, sensazioni e stati d’animo. Questa apertura mentale è un indicatore importante della creatività e può derivare dalla ricerca intellettuale, dall’esplorazione di nuovi luoghi o dalla scoperta di nuove sensazioni.
Sbagliare
La creatività richiede perseveranza e spesso implica una serie di fallimenti prima di raggiungere il successo. Imparare dai propri errori è fondamentale per migliorarsi continuamente.
Porsi le domande giuste
I creativi sono curiosi e pongono domande stimolanti sulle situazioni che li circondano. Vogliono capire il motivo per cui le cose sono come sono e non si accontentano di risposte superficiali.
Osservare le persone
Osservare attentamente le persone può fornire spunti per nuove idee. Marcel Proust, per esempio, ha trascorso gran parte della sua vita a osservare la gente e ha raccolto le sue osservazioni nei suoi romanzi.
Rischio
Il fallimento è spesso una conseguenza del rischio. La creatività comporta l’esplorazione di nuove possibilità e il coraggio di esporre le proprie idee al giudizio degli altri.
Esprimersi in ogni occasione
Le persone creative vedono il mondo come un’opera d’arte e cercano costantemente modi per esprimersi nella vita quotidiana, scegliendo le parole con cura e precisione.
Coltivare la propria passione
Per i creativi, la motivazione deriva da un desiderio interno piuttosto che da ricompense esterne. Lavorare su qualcosa che appassiona è fondamentale per mantenere viva la creatività.
Mentalità aperta
Esplorare idee e prospettive diverse è un aspetto essenziale della creatività. Guardare il mondo con occhi nuovi può stimolare il pensiero creativo e portare a nuove scoperte.
Perdere la nozione del tempo
Perdersi in un’attività creativa può portare a uno stato di flow, in cui si perde la percezione del tempo e ci si concentra completamente sull’attività.
Apprezzare la bellezza
I creativi apprezzano la bellezza in tutte le sue forme e cercano di circondarsi di essa per alimentare la loro ispirazione.
Fare connessioni
La creatività consiste nel trovare collegamenti inaspettati tra idee e concetti, portando a soluzioni innovative. Come diceva Steve Jobs, “La creatività è solo una questione di connessioni”.
Scrivi un commento