Colognola ai Colli, VR – 26 marzo 2014
E’ stato ospitato presso Performance in Lighting il 26 marzo 2014 l’evento organizzato da Niederdorf Italia adottando il “Metodo della Testimonianza” una delle tecniche di ingaggio attraverso un metodo di facilitazione dei gruppi.
Abbiamo beneficiato di una eccezionale ospitalità dall’azienda, che ci ha messo a disposizione spazi, possibilità di movimento e luci.
Durante l’intenso pomeriggio si è dato un «saggio» di un format di intervento «con testimone» del mondo dell’alpinismo e delle imprese estreme.
Il pomeriggio si è aperto con un introduzione da parte di Giovanna Combatti, responsabile di Niederdorf Italia che ha raccontato il perché della scelta di questo tema e i metodi di cui i partecipanti avrebbero potuto avere un assaggio per apprezzare le possibili declinazioni nei contesti organizzativi.
Come è nato il tema “compiere l’ impresa” per l’evento di Niederdorf Italia di questa primavera?
L’ascolto di responsabili aziendali, imprenditori, collaboratori, professionisti, manager nelle imprese nei mesi recenti e le interazioni con professionisti di altri mondi, come quelli di chi compie imprese estreme, ci ha reso evidenti alcuni snodi comuni: sopravvivere nella scarsità di risorse, conflitti data dalle condizioni estreme, la difficoltà a “stare bene”.
Questi parallelismi hanno offerto una occasione unica per riflettere, apprendere: ancora un’altra occasione per lo sviluppo delle persone e dei collaboratori.
Si sono poi presentati i sei trainer che hanno guidato i lavori attorno alla metafora proposta dal testimone, dei quali sono state apprezzate le diverse specialità, le differenze e le complementarietà fra le diverse discipline
E infine è stato presentato il testimone, Marco Heltai con il quale da tempo abbiamo avuto il piacere di condurre diversi interventi esperienziali in Outdoor (dal soccorso e ricerca dispersi in valanga, al canyoning, dalla Val Brembana al Monte Baldo). Abbiamo potuto seguirlo in modo virtuale nelle sue imprese che si susseguono, una più estrema ed affascinante dell’altra.
Guida alpina, guida rafting, maestro federale di canoa fluviale, volo col parapendio, alpinista, tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino di Verona, era rientrato pochi giorni prima dal Kilimangiaro per un’impresa con parapendio.
Fra le imprese di Marco vi è quella del Manaslu nel Nepal che ha condotto con una squadra di alpinisti nel 2012.
Un’intervista che avevamo potuto condurre con lui lo scorso anno aveva posto in evidenza tre passaggi fondamentali per la riuscita in una impresa di quel genere:
- «Se non sto bene, metto a rischio me stesso ed il team e non riusciamo nell’impresa»
- «Quando nasce un conflitto in situazione estrema, a rischio della vita, come affrontarlo?»
- «Per compiere l’impresa è determinante conoscere e riconoscersi fra membri del team per potersi fidare e mettere talvolta la nostra vita nelle loro mani»
Il momento del Patto Formativo è stato il primo esercizio che ha visto i partecipanti prendere parte ai tre workshop dove i partecipanti hanno portato alla mente quella che era la loro Impresa cui si stanno preparando di compiere nel 2014.
All’interno dei workshop nei tre gruppi sono stati condivisi quesiti sulla metafora, spunti di confronto e le prime domande per Marco Heltai, il nostro key note speaker.
I trainer hanno posto domande ad hoc all’eccezionale testimone che ha risposto con i suoi esempi di vita vissuta in quella spedizione nella catena dell’Himalaya. Con momenti di emozione, di difficoltà, raccontando episodi coinvolgenti, momenti critici con il gruppo che si apprestava a compiere quell’impresa senza ossigeno.
Dopo il coinvolgente racconto sottolineato da potenti immagini e documenti video, sono ripresi poi i workshop dove i trainer, Giacomo Mosca, Alberto Corà, Walter Allievi, Valeria Salvatico e Giovanna Combatti hanno facilitato i momenti di gruppo creando assieme ai partecipanti i ponti tra la “metafora e l’azienda” attraverso l’adozione di tre metodi diversi:
- il Coaching individuale per la “centratura” verso lo “stare bene” (leggi il racconto del workshop)
- il Coaching di gruppo per la Gestione del Conflitto (leggi il racconto del workshop)
- La formazione Esperienziale per favorire la conoscenza dei compagni di viaggio (leggi il racconto del workshop)
L’incontro si è concluso con la considerazione tanto più elevati sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere, tanto più elevate sono le sfide e le difficoltà, tanto maggiore è il tempo di riflessione, preparazione, pianificazione.
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