Gestione di un Conflitto
Come il Coaching può aiutare nella gestione di un conflitto generato dalla scarsa motivazione. La storia di una professionista indecisa se Restare o Lasciare l’azienda.
La storia:
Giorgia è una giovane Manager che viveva una situazione stressante che l’avevano portata a chiedersi se lasciare l’azienda o restare.
I conflitti con il proprio capo erano dovuti alla mancanza di riconoscimento delle sue capacità.
Lei era demotivata e non riusciva a mostrare le sue competenze. Era diventata una situazione davvero stressante e con l’implementazione dello smart working le cose non erano migliorate.
Il Percorso:
4 incontri (on line) di 2h a distanza di 2 settimane l’uno dall’altra
Dopo l’avvio del coaching e la definizione dell’obiettivo che realmente voleva sviluppare, il motivo del conflitto era guidato da situazioni che si concatenavano tra loro:
- Sensazioni contrastanti
- I Pregiudizi in azienda
- Difficoltà a mostrare le proprie Soft e Hard Skills al responsabile
I Risultati del Coaching Gestione di un conflitto:
Il coaching ha permesso alla professionista di raggiungere gli obiettivi per gestire il conflitto:
- Cambiare il focus del problema dal personale al professionale
- Rilevare e potenziare i suoi punti di forza (fino ad ora poco chiari)
- Incremento della motivazione – non solo al lavoro ma anche nella vita personale
Vantaggio anche per l’Azienda: non ha perso una figura cruciale per la propria realtà.
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