Assunzioni che fanno la differenza

Nelle organizzazioni  il successo di un inserimento non dipende solo dalla ricerca del “fit” perfetto ma dalla capacità di creare un “add” strategico per l’organizzazione. Un’efficace collaborazione tra l’hiring manager e un consulente head hunter può fare la differenza nel garantire risultati eccellenti e sostenibili nel tempo.

L’Approccio Vincente: Una Collaborazione Strategica

Un caso concreto ci aiuta a comprendere il valore di questa partnership. Un’importante multinazionale in un settore di beni durevoli, in fase di espansione sul mercato italiano, necessitava di un Sales Development Manager per il loro nuovo sito italiano. Il Chief Sales Officer globale cercava un partner di recruiting in grado di comprendere la cultura aziendale, il business e il loro stile operativo per individuare la persona giusta.

L’hiring manager non si aspettava semplicemente un elenco di candidati ma un supporto strategico: un esperto del mercato locale capace di interpretare le necessità aziendali e trasformarle in un processo di selezione efficace. Il coinvolgimento del consulente non si è limitato alla presentazione di profili. Ha incluso un costante confronto sulla valutazione dei candidati, l’analisi delle loro potenzialità, l’esplorazione delle leve motivazionali e il supporto durante gli incontri per evidenziare al meglio le capacità di ogni professionista.

I Risultati: Oltre il Fit, un Vero Valore Aggiunto

Al termine del progetto, la direzione di quel gruppo internazionale ha riconosciuto che il successo dell’inserimento non era stato solo nella scelta di un candidato valido ma soprattutto nel valore aggiunto apportato dall’approccio consulenziale. Quella direzione, nel suo feedback, aveva menzionato:

  • L’analisi approfondita del mercato locale, delle aziende nel settore e in quelli analoghi, le dinamiche organizzative di quei contesti.
  • Un costante confronto con l’hiring manager per affinare i criteri di selezione.
  • Un supporto consulenziale nella valutazione dei candidati, considerando non solo le competenze tecniche ma anche le potenzialità di crescita e il contributo unico che avrebbero potuto offrire.
  • Un’efficace facilitazione degli incontri tra candidati e management aziendale.

Il feedback dell’azienda ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento attivo del consulente nel processo di selezione: “Abbiamo apprezzato il continuo scambio di idee, il supporto nella comprensione delle differenze culturali e l’aiuto nel valorizzare le specifiche aree di contributo di ciascun candidato”.

Una partnership tra hiring manager e consulente head hunter non è solo un’operazione di ricerca e selezione. Si traduce in un vero e proprio percorso strategico che porta ad inserimenti particolari e di successo. Si tratta di un lavoro a quattro mani, basato sulla collaborazione, sulla comprensione profonda delle esigenze aziendali e sulla capacità di individuare talenti che non solo si adattino all’azienda ma soprattutto che la arricchiscano, portino innovazione  e la facciano crescere nel tempo.