Veleggiare in Acque Calme e Agitate

-Team Building in Barca a Vela-

La Barca a Vela come Metafora Aziendale

In tempi dove il cambiamento è all’ordine del giorno, mettendo a dura prova sia chi conduce l’impresa sia i team aziendali, chiamati a riaggiustare rapidamente la rotta, condurre una esperienza formativa in barca a vela risulta una perfetta metafora.
Ricorrere ad una metafora consente di vedere “da fuori” la situazione nella quale si è e aiuta a scoprire metodi e strumenti per vedere le cose in modo diverso.

Come già ben ripreso nel detto: “Siamo tutti nella stessa barca” vivere un’esperienza in un’imbarcazione si coglie immediatamente il parallelismo con la rappresentazione dell’azienda, dove centrali sono i ruoli chiari e definiti.

Si comprende poi presto come l’espressione dei propri bisogni e l’ascolto siano fondamentali per migliorare progressivamente la performance e per raggiungere l’obiettivo.
Le mansioni dei membri dell’equipaggio sono collegate l’un l’altro anche nelle più semplici ed elementari manovre.

Nessuno vince da solo”  ha affermato uno dei manager che hanno condotto una traversata del Lago di Garda mentre un altro ha osservato come quell’esperienza fosse “un vero toccasana” per il loro team rivelandosi un potente strumento per aumentare il rendimento della loro azienda, migliorando e valorizzando il potenziale del loro team di lavoro.

Un’Esperienza Immersiva e Coinvolgente

I partecipanti erano stati accolti sula barca a vela da un esperto velista accompagnato da un valente trainer, che condivideva la passione per quello sport all’aperto, sull’acqua.

Avevamo chiesto al trainer quali opportunità di apprendimento poteva offrire quell’esperienza in barca.

Si possono far vivere dinamiche comportamentali significative, facendo emergere similitudini e connessioni con la vita in azienda. Mettere in campo il ciclo dell’appredimento:  esperienza, osservazione, concettualizzazione e sperimentazione sia durante la conduzione della imbarcazione sia dopo, consente di visualizzare spunti, farli propri e trovare i collegamenti con il proprio ruolo e le situazioni in azienda.

L’educatore e pedagogista americano David Kolb afferma che si apprende riflettendo mentre si agisce.
Per poter modificare i propri comportamenti le persone hanno bisogno di consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza.

Le metodologie esperienziali, che si basano su una logica di attività e scambi reciproci, permettono di evidenziare le conoscenze e i comportamenti di ognuno, sui quali è poi possibile lavorare.
Questo processo è alla base delle esperienze formative di Niederdorf Italia.

Competenze Chiave Sviluppate in Barca a Vela

Il nostro trainer esperienziale ha aggiunto che:

Andare in barca a vela richiede abilità di programmazione e controllo, attenzione, capacità di gestire l’imprevisto e l’errore, presa di decisione in tempi rapidi e tattica  in risposta alla lettura di intensità del vento, di onde, di acque calme o agitate. La barca a vela offre al gruppo l’opportunità di mettere alla prova la capacità di adattamento psicofisico, la capacità di comunicare in modo efficace, dare e ricevere feedback. La cultura dell’errore “funzionale” rafforza la collaborazione, la tolleranza allo stress, il problem solving e mette in luce il ruolo della leadership per il raggiungimento del risultato comune.

Passione, motivazione, entusiasmo, lavoro di squadra, focus sui risultati sono gli elementi che fanno la differenza tra successo e insuccesso sia nell’azienda sia nello sport. La barca vincente è quella guidata da un gruppo unito che lavora coeso verso un obiettivo chiaro e condiviso, dove i ruoli sono definiti, dove il leader sa come far emergere da ciascuno il meglio, motivandolo e supportandolo con l’allenamento”.

Un’Esperienza Accessibile a Tutti

E’ necessario saper andare a vela per condurre un’esperienza di team building con una imbarcazione che viaggia con il vento?
Non sono necessarie competenze nautiche.

La conduzione della barca a vela, con la sapiente guida di uno skipper esperto, diventa lo strumento, il mezzo per un’esperienza nuova, significativa e che resterà “memorabile”, come ha detto uno dei manager.
Condurre le persone fuori dalla loro zona di confort significa accompagnarli all’apprendimento di nuovi comportamenti e far loro scoprire potenzialità proprie uniche.

L’Importanza del Contesto e dell’Organizzazione

Se la barca, lo skipper e il trainer  garantiscono la “performance” della formazione aziendale, un ruolo altrettanto determinante è altrettanto la scelta del luogo e l’organizzazione di ogni particolare logistico per un’esperienza unica e di valore.

La giornata con quel gruppo di otto responsabili di funzione di un’impresa di servizi aveva presentato cambiamenti repentini di vento e di condizioni atmosferiche (la mattina splendeva il sole e dal primo pomeriggio nubi minacciose si stavano addensando), come proprio dell’alto Lago di Garda, contribuendo al collegamento che i partecipanti avevano fatto con il mercato, con i cambiamenti inaspettati e immediati del loro settore, alcuni dei quali davvero critici.

Sette su otto partecipanti non erano mai andati in barca a vela. In un tempo decisamente breve, poche ore,  il gruppo ha compreso che in barca, come in azienda, l’errore del singolo si ripercuote sulle performance del gruppo e che le azioni di ognuno possono fare la differenza sulle prestazioni generali.

Non era stata una gita premio aziendale: quel gruppo si era trasformato in una squadra ad alto potenziale. Erano emerse consapevolezze ed erano stati definiti piani d’azione da mettere a terra nel contesto lavorativo. Una buona dose di divertimento ha contribuito a massimizzare l’esperienza, rendendola indimenticabile.

I Benefici a Lungo Termine della Formazione Esperienziale

Diverse settimane dopo l’evento, l’amministratore delegato dell’azienda ha confermato l’impatto positivo dell’esperienza: “Abbiamo sempre investito in formazione motivazionale, ma con risultati incerti. L’esperienza in barca a vela ha dimostrato vantaggi concreti per il team, rafforzando la collaborazione e la consapevolezza reciproca”.

L’apprendimento esperienziale si distingue dalla formazione tradizionale perché trasforma la teoria in pratica, lasciando un’impronta duratura sui partecipanti. In un contesto naturale e informale, i team non solo acquisiscono nuove competenze, ma vivono un’esperienza unica e memorabile, con un impatto reale sulle dinamiche aziendali.