L’Evoluzione del Ruolo delle Risorse Umane
– Parte 2 –
La settimana scorsa abbiamo ripercorso alcune delle tematiche affrontate durante l’evento Evoluzione del Ruolo delle Risorse Umane. Oggi approfondiremo argomenti di grande interesse in un’intervista condotta ad postum assieme alla dott.ssa Valeria Squarzoni con domande sviluppate a partire da spunti emersi durante l’evento, ma rimasti inesplorati per mancanza di tempo. Questo dialogo ha permesso di fare luce su aspetti fondamentali legati alla gestione delle risorse umane, con una prospettiva unica data dal suo percorso professionale.
Le competenze cruciali per un CFO
Uno dei punti chiave emersi riguarda l’importanza delle competenze tipiche del ruolo di un CFO nella costruzione della funzione HR. Come ha spiegato la Dott.ssa Squarzoni, “La capacità di analisi, la visione strategica e le competenze sui processi sono elementi distintivi che ho portato con me dal mondo finanziario. Queste competenze permettono di interpretare i dati in modo analitico, creare sistemi organizzativi solidi e delineare piani sostenibili che bilancino esigenze di breve e lungo termine”: un contributo che dimostra quanto la contaminazione tra ruoli diversi possa generare valore.
Una sfida chiave: dare valore ai collaboratori
Un altro tema cruciale ha riguardato la reazione delle vecchie generazioni di dipendenti ai cambiamenti organizzativi. La Dott.ssa Squarzoni ha evidenziato che “l’introduzione di una funzione HR strutturata è stata percepita come un’evoluzione naturale e necessaria, soprattutto in un momento cruciale come il post-pandemia. Questo ha rafforzato il senso di appartenenza e trasmesso un messaggio chiaro: l’azienda si prende cura delle proprie persone.”
Nel contesto della valutazione dei collaboratori, si è discusso del ruolo strategico dell’HR come regista piuttosto che attore protagonista. “Il successo degli strumenti di valutazione dipende dalla capacità dei responsabili di utilizzarli al meglio. Il compito dell’HR è supportare i leader, rafforzando le loro competenze per renderli autonomi e capaci di ottenere risultati,” ha spiegato la professionista, sottolineando l’importanza della formazione specifica e delle simulazioni pratiche.
Infine, la transizione digitale è stata affrontata come una sfida che richiede una collaborazione strategica. “Per adottare strumenti innovativi è fondamentale instaurare partnership con esperti esterni, ma anche creare una forte sinergia interna. Solo attraverso un approccio condiviso si possono garantire soluzioni efficaci e sostenibili,” ha sottolineato.
Un’intervista che ha permesso di completare il quadro delle riflessioni iniziate durante l’evento Evoluzione del Ruolo delle Risorse Umane, fornendo una prospettiva più approfondita e concreta sui temi chiave della gestione HR oggi.
Conclusioni generali: L’HR come leva strategica
L’evento ha evidenziato come il ruolo delle Risorse Umane stia cambiando, passando da una funzione operativa a un motore di trasformazione strategica. Le HR devono essere capaci di adottare un approccio olistico che integri digitalizzazione, sostenibilità, e gestione dei talenti. Le testimonianze delle dott.sse Valeria Squarzoni e Hande Karakurt ci mostrano come la funzione HR possa contribuire al successo delle aziende, migliorando la qualità del lavoro e la cultura aziendale, attraverso l’adozione di politiche inclusive e innovative.
Le sfide future richiedono una visione lungimirante delle Risorse Umane, in grado di rispondere alle esigenze sempre più complesse di un mondo del lavoro in continuo cambiamento, garantendo il benessere dei dipendenti e sostenendo al contempo la crescita delle organizzazioni.
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