Anno Nuovo, Formazione Nuova
– di G. Combatti
Un’azienda imprenditoriale con qualche centinaio di collaboratori, attiva nei beni durevoli verso mercati internazionali europei ed extraeuropei considera da sempre la formazione come “il carburante” necessario a sostenere le energie dei collaboratori, convinta che sia il fattore che anno dopo anno, combatte il “rischio di obsolescenza”, sviluppando nuova capacità di innovazione e desiderio di crescere.
Come nasce il piano formativo 2025
Anche quest’anno la direzione aziendale e i direttori di business unit assieme alla direzione HR hanno elaborato quanto emerso dal processo di appraisal di fine anno e dagli incontri one to one dei manager con i loro collaboratori.
Al contempo il team di direzione ha focalizzato le sfide di business dell’anno riguardo i mercati, le tecnologie, gli elementi normativi che interesseranno l’azienda e i cambiamenti organizzativi previsti.
L’analisi delle esigenze di business e quelle inerenti i collaboratori hanno consentito di distillare le priorità sulla base delle quali ideare i percorsi di sviluppo da mettere in pista per l’anno.
Le priorità per i team nel 2025
Il direttore Risorse Umane in quel meeting ha anche condiviso gli impatti e i risultati della formazione dello scorso anno, anche ponendo in evidenza le “ forme” di coinvolgimento delle persone che maggiormente avevano generato reale coinvolgimento e cambiamento.
Quel Management Team ha focalizzato i gruppi di collaboratori da coinvolgere nel nuovo anno:
- Il gruppo dei Manager (tutti coloro che coordinano collaboratori): l’esigenza primaria riguarda il tema generazionale, ascoltare, coinvolgere e “spingere avanti” sia la generazione X, Y e Z;
- Il Sales Team con gli export area manager e le funzioni di inside sales e supporto alle vendite – la sfida dell’anno è per quel team rafforzare la partnership con i clienti anche attraverso il lavoro su piattaforme tecnologiche condivise oltre che una formazione sul Public Speaking in English per potenziare l’efficacia delle presentazioni nei meeting internazionali con i clienti e alle fiere cui prenderanno parte;
- L’area dell’Amministrazione e del Controlling – negli ultimi anni quelle persone apparivano “dimenticate” quanto a coinvolgimento in programmi di formazione. Eppure il business nel nuovo anno richiederà loro nuovi cimenti e l’adozione di una nuova piattaforma gestionale dalle quale estrarre i dati e conseguenti cambiamenti nei rispettivi ruoli;
- La Supply Chain con le figure di programmazione della produzione e l’area acquisti in primis – quell’area sarà sottoposta ad una riorganizzazione della logistica interna, del layout in area Operation e la sfida che emerge è quella di facilitare il cambiamento nelle attività e in qualcuno dei ruoli.
Un nuovo approccio alla Formazione e al Team Building
Mentre lo scorso anno l’azienda aveva optato per coinvolgere le persone attraverso corsi tecnici per ciascuna delle aree funzionali, quest’anno “è tempo di dedicare del tempo al team building” aveva esordito la Direzione aziendale che ha aggiunto anche: “i legami che si generano fra le persone coinvolte in momenti fuori casa lo abbiamo già visto in passato, appianano le tensioni e generano entusiasmo e nuova energia: quella che ci serve per compiere quel balzo in avanti che ci aspettiamo quest’anno”.
Nel confronto nel Management Meeting, si è anche puntualizzato che “sarà decisivo scegliere uno stile di formazione meno tecnica, più volta a rendere protagoniste le persone e le loro situazioni specifiche”.
La direzione Risorse Umane in quel meeting aveva menzionato il ricorso a testimoni esterni, la ricerca di un benchmark con figure in funzioni analoghe presso altre aziende, l’individuazione di specialisti interni che potessero condividere casi, l’ideazione di project works nei quali coinvolgere le persone, la scelta attenta dei luoghi dove condurre i diversi momenti formativi, il ricorso ad un sapiente mix, calendarizzando momenti online alternati a quelli in presenza.
“Ci serve un partner a tutto tondo” ha affermato il direttore Risorse Umane, “una società che ci sappia ascoltare, che disponga di un team coordinato di progettisti della formazione, trainer e facilitatori, a garantirci freschezza, varietà e soprattutto collegamento con la nostra organizzazione e business”.
Quell’impresa ha infine definito gli indici con il quale misurerà l’impatto della formazione per il 2025: l’indice Net Promoter Score per la Customer Satisfaction, confrontato con quello del 2024. L’indice di Employee Satisfaction dalla survey annuale aziendale di fine anno e la retention ovvero il turnover rate dell’anno.
Al termine del meeting la direzione Risorse Umane ha concluso: “Mentre il 2025 si prepara a sfidare il nostro settore, l’arma vincente sarà la capacità di evolvere insieme, un passo alla volta, con una formazione che unisce, ispira e rende protagonista ogni singola persona.”
#HRplan #pianoformazioneannuale #training #innovazione #peopledevelopment #managementteam #direzionerisorseumane #traininganddevelopment #organizationaldevelopment #learningbydesign #meetingdesign
[Immagine creata con AI]
Scrivi un commento