Buongiorno Iscritto
In questo periodo i modi di lavorare e di “sviluppare” sono cambiati. Si parla sempre più di Smart Training” e quindi:
Se la formazione è esperienza come si fa a coinvolgere le persone a distanza?
Ricordiamo la famosa gamification?
Un gruppo di persone, ciascuno davanti al proprio laptop, tablet o smartphone a distanza, possono essere ingaggiate, attivate, coinvolte attivando qui e là, in una sessione formativa lo spirito del gioco.
Facciamo scrivere, ad esempio, alle persone su una bacheca comune e organizziamo ogni cinque minuti uno stacco invitando la presentazione di un partecipante e poi di altri.
Possiamo coinvolgere i partecipanti nella compilazione di questionari, nella visione di brevi filmati e poi raccogliamo il feedback di tutti.
Anche da distante si possono raccogliere feedback in modo strutturato, per esempio, usando strumenti condivisi come mind map, schemi e format di facilitazione.
Per fare formazione in modo Smart si possono proporre qui e là quiz e qualche sorta di competizione fra sottogruppi di partecipanti.
Smart Training Formazione: Gli scambi e i confronti fluiscono agevolmente fra le persone.
Molte organizzazioni comprendono il valore della continuità nella formazione, del ritmo e della frequenza nel coinvolgimento delle persone ai fini degli obiettivi e dei cambiamenti che si stanno apprestando a compiere.
Per facilitare lo sviluppo le aziende e le organizzazioni continuano, sempre più, a ricorrere a soluzioni che ottengano di mantenere le persone focalizzate, motivate e soprattutto ingaggiate anche quando gli incontri in presenza sono difficili da organizzare.
Dunque, in modo SMART, ci colleghiamo? ci alleniamo? ci confrontiamo?